Il Corpo di Luce
Noi esseri umani non siamo fatti solamente di un corpo fisico denso.
Siamo esseri energetici multi-dimensionali molto più complessi, composti da diversi corpi sottili d’energia/coscienza che circondano e compenetrano il corpo fisico esteriore.
Nel loro complesso sono chiamati Corpo di Luce o Campo Energetico Umano
(i nomi inglesi più utilizzati sono Lightbody, Human Energy System o Human Energy Field).
Nel mondo delle discipline olistiche ci si riferisce ad essi con il termine Aura o Campo Aurico. Nella letteratura esoterica sono anche chiamati Veicoli di coscienza. In questo articolo useremo la denominazione “Corpo di Luce”.
Anche la scienza moderna ha verificato che gli esseri umani non sono solamente un corpo fisico ma, come ogni altra cosa in questo universo manifesto, sono energia in movimento. Ogni essere umano è un “essere energetico” multidimensionale con il proprio unico Corpo di Luce sottile che controlla, governa e condiziona il corpo fisico esterno.
CHE COS’E’ IL CORPO DI LUCE?
Il Corpo di Luce è una complessa combinazione di diversi modelli energetici formali sovrapposti, risonanti ognuno su una determinata frequenza/livello di coscienza. Le singole componenti del corpo di luce apportano una specifica componente alla coscienza multidimensionale umana e nel complesso definiscono la composizione spirituale, mentale, emozionale e fisica di ogni individuo.
Il Corpo di Luce umano:
• è costituito da diversi strati o “corpi” (nel senso immateriale del termine) a forma di bolla ovoidale, che compenetrano e oscillano dentro ed intorno il corpo fisico. Ogni corpo energetico (eterico, emozionale, mentale, ecc.) è composto da energia elettromagnetica che vibra a frequenze più alte rispetto a quelle del corpo del livello immediatamente sottostante. Il corpo fisico è il più denso di tutti, è quello con le vibrazioni più lente;
• vibra a vari livelli di frequenza e di intensità ed emana l’energia e la forza vitale di ogni persona sotto forma di colori vivaci, linee, punti e forme. Si irradia oltre il corpo fisico fino a una distanza di 5-10 metri, a seconda dello stile di vita e del nostro stato fisico, emotivo, mentale e spirituale;
• è un’impronta energetica o un riflesso diretto del nostro vero sè interiore e del nostro sviluppo spirituale. Contiene il nostro registro karmico e tutte le esperienze della nostra vita attuale e di quelle precedenti, inclusi i nostri pensieri, emozioni, sentimenti, desideri, atteggiamenti, paure, traumi, percezioni, comunicazioni e interazioni.
Il Corpo di Luce umano e i corpi d’energia sottile che lo compongono:
• sono direttamente associati a ciascuno dei chakra maggiori: ogni corpo energetico ha le sue funzioni specifiche e si distingue per il livello di coscienza che esprime attraverso i diversi aspetti del nostro essere interiore;
• ci mette in comunicazione con il piano sottile d’esistenza e ci permette di esistere simultaneamente sia nella nostra attuale dimensione 3D di coscienza che entro i piani di coscienza più elevati, cioè i livelli multidimensionali del Campo Energetico Universale, entro il quale i Corpo di Luce umano è intagliato. Esso riflette la nota distintiva di ogni singola persona, cioè quella parte specifica del Campo Energetico Universale che chiamiamo “individualità”, interconnessa e fusa con ogni altro campo energetico parte dell’Unica Vita Universale[1].
COMPOSIZIONE A STRATI DEL CORPO DI LUCE
Il Corpo di Luce umano è costituito da 7 corpi energetici principali[2] o “veicoli di coscienza” che completano la coscienza globale multidimensionale di ogni scintilla divina. Una parte del processo di crescita della coscienza umana è quella di diventare consapevoli di questi stati sottili che costituiscono il livello superconscio di esistenza e di integrarli nella dimensione cosciente.
• i primi tre livelli di questo campo di sette strati (la triade fisico/eterico, emozionale e mentale) rappresentano le nostre esperienze fisico/energetiche, emotive e mentali nella nostra dimensione 3D. In più, a livello subconscio, sono la dimora per le coscienze elementali umane di 1D e 2D;
• il quarto livello, cioè il livello astrale, rappresenta il ponte energetico tra il mondo fisico e i mondi spirituali, è il corpo in cui già esistiamo in 4D;
• i tre livelli più alti (la triade di corpi spirituali) veicolano alla nostra coscienza le nostre esperienze nei mondi spirituali superiori e sono il nostro ponte di accesso alla sperimentazione della coscienza di 5D;
Le seguenti informazioni riportano uno studio approfondito sul Corpo di Luce umano e di come ciascuno dei sette corpi energetici controlli, governi e condizioni il corpo fisico esterno.
1a. Il Corpo Fisico
Il Corpo Fisico è parte del Corpo di Luce umano. Di primo acchito, potrebbe sembrare insolito considerare il corpo fisico denso come un corpo energetico, ma questo è esattamente ciò che è. Il corpo fisico è la forma più densa di energia/materia che la nostra coscienza umana utilizza per esplorare l’ambiente circostante ed interagire con gli altri all’interno di questo piano fisico. È composto di sostanza solida, liquida e gassosa, che sostiene, costruisce e modella i tessuti, gli organi e le cellule. Guardandolo in dettaglio, rintracceremo quei modelli di energia vibrante (cioè le particelle subatomiche, gli atomi e le molecole) che abbiamo chiamato materia. Il corpo fisico è il più lento e denso dei corpi energetici: può solo ricevere e rispondere, ma non creare [3]. È un campo di schemi o modelli energetici che vibrano ad una frequenza sufficientemente bassa da rimanere all’interno del “range di frequenza” dei nostri comuni cinque sensi fisici [4].
Il corpo fisico risponde automaticamente agli impulsi interni e alle impressioni energetiche che emanano dai corpi sottili più elevati [5]. Il corpo fisico denso è un ricevitore multidimensionale: il portale da cui attinge le informazioni e le risonanze della coscienza stratificata è il corpo eterico, il suo alter-ego energetico (talvolta chiamato “doppio eterico”, perchè è una sorta di matrice/copia in “carta carbone” del corpo fisico).
Nello stesso modo in cui una radio riceve diversi segnali che esistono contemporaneamente e possono essere selezionati singolarmente in base alla specifica frequenza portante del canale, così i corpi d’energia sottile sono anch’essi definiti da diverse frequenze e penetrano sovrapposti lo spazio del corpo fisico denso attraverso il portale del corpo eterico.
Nel momento in cui ogni essere umano inizierà a comprendere il nuovo paradigma energetico esteso, saremo in grado di inquadrare il corpo fisico in un contesto più grande, comprenderemo la natura delle malattie e come le tecniche di guarigione energetiche possano ottenere risultati, visibili e profondi, sul corpo fisico. Quando gli esseri umani risvegliati si renderanno conto che entro il loro corpo fisico esteriore esistono diversi altri corpi sottili, assisteremo ad un graduale riaggiustamento e alla rimozione finale di tutte le malattie e i disturbi dal corpo fisico denso.
[3] Tutte le volte che la materia del corpo fisico viene apparentemente “creata” e segue il naturale processo di crescita (si pensi ad esempio alla gestazione di un feto o allo sviluppo di un infante), sta in realtà seguendo un percorso di “condensazione” dallo stato eterico allo stato fisico, guidato dalle linee del campo eterico che preesistono al corpo fisico e fungono da matrice-guida.
[4] La cosa non stupisce se pensiamo che i nostri organi sensoriali sono costituiti di materia/energia della stessa frequenza vibrazionale della materia/energia che sono preposti a percepire. Questo è il motivo per cui i 5 sensi sono fallaci nella percezione dei mondi superiori, per accedere ai quali dobbiamo risvegliare gli “organi sensoriali interiori” di cui siamo dotati sui livelli più elevati di coscienza. Questo è anche il motivo per cui uno strumento tecnologico/scientifico non è atto all’interazione con i mondi superiori di coscienza: non potrebbe mai co-vibrare insieme ad essi. L’essere umano spirituale invece, sì.
[5] Il corpo fisico denso è anche la sede della nostra coscienza subconscia di 1D. Vedi a proposito la pagina Conscio Subconscio e Superconscio.
1b. Il Corpo Eterico
Il Corpo Eterico (o Doppio Eterico, o Corpo Vitale) è il corpo d’energia sottile più strettamente connesso al corpo fisico. È lo schema o modello energetico che sostiene e mantiene la nostra intera esistenza fisica. È composto da sostanza eterica sottile, ovvero minuscoli filamenti di energia somiglianti a scintillanti reti di luce che compenetrano, sottendono ed occupano ogni parte del corpo fisico denso. La sostanza eterica (esotericamente chiamata “prana”, “etere” o “quinto elemento”, dopo terra, acqua, fuoco e aria) è costituita da una vasta rete di “ragnatele di energia”, o di sottili luci interconnesse che sono intrecciate ed inseparabili e che costituiscono la base e l’espressione della non separabilità di tutta la vita.
Questa sostanza eterica forma una struttura ben definita di linee di forza (= la matrice eterica), sulla quale è costruita, modellata ed ancorata la materia fisica di tutte le forme fisiche: corpi, tessuti, organi, cellule e atomi. Questi canali filiformi di connessione energetica, denominati nadi o meridiani energetici, promanano dai tutti i livelli superiori della coscienza e qualificano il corpo eterico come un portale multidimensionale che trova sbocco nella realtà fisica. Nei punti del corpo eterico in cui i flussi d’energia si incontrano e si incrociano gli uni con gli altri molte volte, si trovano sette centri energetici maggiori, noti come Chakra o vortici, e una moltitudine di centri energetici minori. I sette chakra[6] principali si trovano in verticale lungo la colonna vertebrale eterica: ciascuno di essi è associato a una delle sette principali ghiandole endocrine[7] e, di riflesso, a specifici organi del corpo fisico.
In più, ogni chakra concentra maggiormente in sè le energie dello specifico livello del Corpo di Luce col quale è sintonizzato. Il primo livello fisico è tenuto in essere attraverso il chakra basale o chakra radice, la cui funzione principale è quella di agire come “trasmettitore di flussi d’energia” che vitalizzano, stimolano ed energizzano il corpo fisico denso, in modo tale da “metterlo a terra” per sostenere la forza vitale in questa dimensione.
Il corpo eterico [8] è un potente ricevitore di tutte le impressioni: è il ponte energetico che funge da filtro di tutti gli elementi, le risorse, le forze, gli impulsi e i desideri che provengono dal Campo Energetico Universale, dal Cosmo, dalla Terra e dai corpi energetici più sottili del corpo di luce umano, affinchè il corpo fisico li registri e possa rispondere ad essi. Quando le impressioni energetiche vengono ricevute, l’energia viene elaborata e trasmessa alla nostra coscienza tramite i sette centri principali, da qui viene smistata e trasportata attraverso i nadi al sistema nervoso, alle ghiandole endocrine principali e infine portata dal sangue in ogni parte del corpo fisico.
È la sede della nostra coscienza 2D, è al di sotto della soglia di consapevolezza e il suo stato di salute è generalmente riconosciuto solo in termini di vitalità o mancanza di vitalità, che può essere percepita attraverso i cinque sensi fisici: tatto, gusto, olfatto, udito e vista.
Il corpo eterico ha la stessa forma del corpo fisico ma è un po’ più grande: di solito si estende oltre la forma fisica densa, a seconda del diverso livello di evoluzione, in ogni parte, fino da 2 a 5 cm. Il miglior modo per osservarlo è guardarlo contro semplici sfondi bianchi o neri: di solito è visto come un insieme di scintille pulsanti di luce bianco-azzurrina o come una nube blu che si muove rapidamente lungo le linee d’energia in tutto il corpo visibile[9].
Il corpo eterico di ogni essere umano è parte integrante della Matrice Energetica Planetaria (o Corpo Eterico Planetario), che è la struttura energetica di fondo che sottende e sostiene tutta la materia fisica nell’attuale forma olografica. Questa complessa matrice energetica fa parte del Campo Energetico Universale che contiene la “tecnologia spirituale” (fatta di codici geometrici e frequenze vibrazionali) che crea la sostanza eterica che è la sorgente energetica di fondo che sostiene tutte le forme.
Mentre la coscienza 1D del regno minerale procede attraverso la materia fisica densa, la coscienza 2D del regno vegetale è dotata sia del corpo fisico che del corpo eterico. Il campo d’energia eterica può essere dunque visto anche negli alberi, nelle piante, ed anche in oggetti inanimati come ad esempio i mobili, il cui legno talvolta riesce a mantenere l’energia eterica dell’albero da cui è stato tratto. Il Corpo Umano Esiste per via del campo eterico che lo sottende, e questo campo eterico esiste prima, e non come risultato, di ogni forma fisica. Percezioni altamente sensibili hanno osservato che la struttura eterica di una foglia viene proiettata dalla pianta prima che la foglia stessa nasca.
Le cellule fisiche della foglia crescono quindi lungo le linee di energia in quella forma preesistente. Inoltre, la sindrome dell’arto fantasma è la sensazione fisica che un arto amputato o mancante (braccio o gamba) sia ancora attaccata al corpo fisico e possa muoversi liberamente. Questo succede perché a livello di struttura eterica il corpo è ancora tutt’intero esiste e viene mosso realmente. Il corpo eterico è il corpo aurico principale associato alla guarigione energetica perché tutti i problemi di salute e malattie si manifestano sotto forma di uno squilibrio nel corpo eterico. Se gli squilibri nel campo energetico eterico vengono ignorati, saranno seguiti da sintomi fisici e successivamente si manifesteranno come problemi di salute. Una malattia può essere rintracciata nel corpo eterico, settimane e addirittura mesi prima che si manifesti nel corpo fisico denso.
[6] Oggi estesi a 12, cfr. nota [2].
[7] Le ghiandole endocrine sono: le ghiandole surrenali, le gonadi (= testicoli/ovaie), il pancreas, il timo, la tiroide, l’ipofisi (=ghiandola pituitaria) e l’epifisi (= ghiandola pineale).
[8] Al corpo eterico si fa riferimento anche nella Bibbia Cristiana come la “Coppa d’Oro” [Ec 12,6].
[9] Il corpo eterico è stato reso celebre dalla filmografia in cui è spesso rappresentato come un alone etereo di color bianco lattiginoso che si stacca dal corpo ogni qualvolta un personaggio muore. Anche se si dice che sia l’anima a lasciare il corpo, l’anima non può essere catturata dalla macchina da presa: in realtà, ciò che viene visivamente rappresentato nelle pellicole è il distacco del corpo eterico dal corpo fisico che avviene durante il processo di restituzione, che noi normalmente chiamiamo “morte fisica”. Il corpo eterico ha una frequenza vibrazionale che è fuori della gamma visibile (è immediatamente superiore a quella dell’ultravioletto): tuttavia gli occhi più sensibili alle alte frequenze possono riuscire a vederne la parte che vibra più lentamente.
2. Il Corpo Emozionale
Il Corpo Emozionale (o Corpo dei Desideri) è associato ai nostri sentimenti interiori e contiene tutti i modelli emotivi che determinano ciò che ci piace e non ci piace, il piacere sessuale, come ci sentiamo con noi stessi e come interagiamo con gli altri.
Generalmente ha la stessa forma e contorno del corpo fisico denso, ma la sua struttura appare come un insieme chiazze colorate di sostanza sottile, che emettono determinate tonalità di colori in un movimento fluido continuo. Questo corpo si estende da 5 a 20 cm al di fuori del corpo fisico e contiene nubi di energia o chiazze di tutti i colori[10] dell’arcobaleno a seconda della specifica emozione o sentimento. I sentimenti molti intensi come l’amore, l’eccitazione, la gioia o la rabbia sono associati a macchie d’energia luminose e chiare, mentre i sentimenti confusi e negativi sono più scuri e opachi. Il corpo emozionale contiene i nostri modelli emotivi, desideri egoistici e vibrazioni energetiche che determinano la nostra personalità, quindi è in questo campo aurico che sperimentiamo le emozioni di piacere o paura e tutte le altre coppie di opposti.
Il corpo emozionale, a questo punto dell’evoluzione, è per la maggior parte degli esseri umani il più dominante di tutti i corpi aurici, perchè è quì che la coscienza umana è costantemente focalizzata, guidata dalle nostre reazioni incontrollate e dai nostri desideri egoistici (rabbia, dolore, stress, paura, shock, pene, preoccupazioni, irritazioni, ansia, critiche, odio, impulsi, desideri, ecc.). Spesso descritti come il nostro bagaglio emotivo, questi abituali modelli o schemi inconsci viaggiano con noi da una vita all’altra rispondendo agli eventi che ci creiamo personalmente nelle nostre vite, fino a che non ne diventiamo consapevoli e finalmente riconosciamo che devono essere cancellati, guariti e bilanciati.
È in questo strato aurico che la maggior parte della coscienza umana è focalizzata e quindi è in questo strato che si originano la maggior parte dei problemi fisici e delle malattie. Grazie ai flussi di energia emozionale che costantemente sovrastimolano o sottosimolano i centri energetici (i chakra) e di conseguenza le ghiandole endocrine, si può notare come atteggiamenti emotivi non bilanciati verso sè stessi o verso gli altri creano condizioni non salutari che producono malattie e disturbi. Quando nella nostra dimensione cosciente non tolleriamo uno schema emozionale doloroso, lo facciamo decadere energeticamente nei corpi sottili di livello inferiore: potrebbe precipitare nel corpo eterico (dove può dare luogo a contrazioni muscolari o blocchi energetici) e a volte fino nel corpo fisico (secondo il processo che la psicologia chiama “somatizzazione”) diventando un disturbo ad un organo o una malattia sistemica.
Foto che rappresenta una classificazione spettrografica della frequenza vibratoria del corpo emozionale quando è sottoposto ad una determinata emozione
Quando blocchiamo o sopprimiamo una determinata energia emotiva, e impediamo a noi stessi di sperimentare i differenti tipi di e-mozioni (energia in movimento), creiamo una disarmonia a livello emozionale nel Corpo di Luce, la quale poi interrompe il flusso di energia/forza vitale nel corpo eterico e nei suoi centri energetici fino a che questo non si manifesta come malattia o disturbo. L’energia soppressa del corpo emozionale decade in vibrazione e trascina con sè le parti olografiche corrispondenti nel corpo eterico/fisico: ecco allora che la rabbia repressa si scarica sul fegato, la paura cronica sui reni, la frustrazione comunicativa in gola, la responsabilità sulle spalle, ecc.[11]
Un’altra importante classificazione delle emozioni è fatta in base al cosiddetto tono emozionale, cioè al livello di intensità con cui si presentano: al centro della scala sta il tono sociale, ovvero la normale quantità di energia associata alle nostre quotidiani espressioni emotive (moderata soddisfazione per aver terminato un compito, moderata preoccupazione perchè nostro figlio tarda un poco a rientrare a casa, ecc.). Il tono acuto si ha invece quando l’emozione si manifesta come un picco improvviso di energia dovuto a circostanze inattese o impreviste: brividi e palpitazioni dovute alla paura perchè un bambino ha appena attraversato la strada mentre noi soppraggiungevamo in auto, esplosione di gioia quando il nostro sportivo preferito vince una gara, ecc.). All’estremo opposto c’è il tono cronico, che si ha quando l’energia emozionale si manifesta come un continuo centellinare di “gocce” energetiche che risuonano nell’aura in modo quasi subliminale 24/24h.
Mentre le emozioni nel tono acuto sono direttamente correlate a contingenza esterne, le emozioni del tono cronico provengono dal nostro modo di essere interno. Sono gli ostacoli più difficili da riconoscere e smantellare nel nostro percorso di risveglio, perchè in seguito al loro decadimento energetico tendono alla subliminalità e alla razionalizzazione mentale, espressa sotto forma di pensieri o giudizi. Ad esempio, se stiamo rintanati in casa perché crediamo che “il mondo sia pericoloso”, la mente si giustificherà attraendo percettivamente nella contingenza brutte notizie dai media e sirene di ambulanze di passaggio pur di non riconoscere che alla base chi governa, è l’emozione di paura nel suo tono cronico quasi-subliminale.
[10] Gioverà domandarsi a quali “colori” si stia facendo riferimento qui, dato che non sono visibili ad occhio nudo. La capacità sensoriale visiva umana ha un range di sensibilità che va dal rosso (limite inferiore di frequenza) al violetto (limite superiore di frequenza), oltre il quale c’è la gamma di luce non visibile comunemente nota come infrarosso, da una parte, e ultravioletto, dall’altra. Dato che la frequenza del violetto è circa il doppio della frequenza del rosso, volendo usare un paragone musicale possiamo approssimare la sensibilità dell’occhio umano ad una sola ottava di luce. Venendo al punto: i colori aurici sono i corrispondenti dei colori della gamma visibile trasposti nelle ottave di luce superiori.
[11] Gli effetti della vita emozionale sul corpo eterico/fisico sono stati studiati in maniera rigorosa da intere branche della psicologia. Gli impulsi maggiori li dobbiamo alle grandi intuizioni degli psicologi Wilhelm Reich e Alexander Lowen, fondatori dell’Analisi Bioenergetica.
3. Il Corpo Mentale
Il Corpo Mentale (o Mente Concreta inferiore) governa tutti i processi mentali tra cui i nostri pensieri, idee, concetti, atteggiamenti e sistemi di credenze. Questo strato aurico ha delicate linee di luce gialla (forme pensiero) che si irradiano dalla testa e dalle spalle e si estendono intorno al corpo fisico per 20-30 cm. Queste luci gialle possono spesso variare in forma ed intensità e diventare più brillanti e chiare quando ci concentriamo su processi mentali o pensieri profondi. Ogni forma pensiero ha la sua particolare vibrazione energetica ed è composta da sostanza più fine (= materia mentale o manasica) rispetto a quella del corpo emozionale con il quale ha una connessione molto forte.
La connessione mente/emozioni è bidirezionale: la mente influenza le emozioni (ad es., spesso ci accorgiamo di ciò che pensiamo veramente di una determinata persona quando ci mettiamo in ascolto delle emozioni conscie generate dalle mente inconscia), così come le emozioni influenzano la mente (ad es., a tutti sarà capitato di esprimere dei pensieri giudicanti sull’onda di uno stato emotivo di rabbia o frustrazione).
Tutte le forme pensiero che gli esseri umani costruiscono con la materia mentale, rimangono nel loro corpo mentale fino a che non vengono spezzate e dissipate o, al contrario, vitalizzate dalla volontà e dal desiderio. Una volta che una forma pensiero viene potentemente alimentata, attraverso una carica emozionale, lascierà la sua impressione sui sensi fisici e si rispecchierà nella mente come filtro percettivo della realtà circostante. Ad es., se decidete di regalarvi un’auto nuova (di una specifica marca, modello o colore) vi potrà capitare passeggiando per le vie di notarne in soprannumero rispetto al solito, proprio di quella specifica marca o modello oggetto dei vostri desideri. La mente unita al desiderio fa da filtro attrattivo/percettivo: ovviamente non sono aumentate le auto di quel tipo, è la vostra percezione che ne è attratta maggiormente in maniera selettiva.
Da questo discende un importante concetto per le anime in fase di risveglio: la nostra percezione della realtà esterna, descrive noi stessi interiormente molto più di quanto descriva la realtà esterna. Tutti i pensieri abituali, sia coscienti che non coscienti, diventano forme pensiero molto potenti che sono fortemente rafforzate dalla costante attenzione sui sentimenti positivi o negativi che stanno dietro tali forme pensiero e più che dalle parole che rappresentano. Quello che pensiamo e crediamo, lo concepiremo e lo creeremo. Nel processo di manifestazione, il binomio mente/emozioni tipico della coscienza 3D collabora in maniera sinergica: i pensieri fanno da guida direzionale e le emozioni fanno da potenziale energetico attrattivo.
È estremamente importante essere sempre consapevoli di ogni pensiero negativo che stiamo programmando nel nostro corpo mentale attraverso le nostre credenze inconscie. Tutti i pensieri sono forze e l’energia segue il pensiero. Questa affermazione è attestata dalle moderne neuroscienze ed insegnata tutt’oggi in molti corsi di crescita e sviluppo personale.
4. Il Corpo Astrale
Il Corpo Astrale è il punto d’incontro tra le vibrazioni più basse e dense del mondo fisico e le vibrazioni più alte ed elevate del mondo spirituale. Ha delle forti corrispondenze con il chakra del cuore: è il principio vitale che si trova nel punto intermedio (4° di 7) e che trasforma le energie dal mondo della Materia (tre chakra inferiori) verso il mondo dello Spirito (tre chakra superiori). Il corpo astrale si estende oltre il corpo fisico di circa 40 cm, e irradia tutti i meravigliosi colori del corpo emozionale, compresi grandi flussi di luce rosa che contengono la vibrazione dell’amore, trasmutandone i colori verso una gamma più tenue ed eterea.
Il corpo astrale influisce sulle relazioni sociali, i rapporti con gli altri e i sentimenti reciproci. In caso di insufficienza energetica il fluido del corpo astrale diventerà scuro e denso: questo stato può degenerare in vere e proprie malattie nel lungo termine. Molte malattie cardiovascolari della moderna società occidentale nascono sul piano astrale ed hanno forte incidenza su coloro che intessono relazioni con il prossimo sul piano egoico, finalizzate esclusivamente al profitto personale.
L’energia astrale si trasmette da una persona all’altra ogni qualvolta ci si relaziona con qualcuno. Ogni volta che interagiamo con qualcuno, anche inconsapevolmente, creiamo dei “tentacoli” di energia che vanno a toccare il campo energetico dell’altro. La natura di questo contatto dipende dal tipo di interazione e dal sentimento che lo ha causato: in caso di rapporto tra due persone che si amano questi flussi di energia saranno fluidi, senza asperità e di colore rosa; in caso di sentimenti negativi come per esempio l’invidia, questi flussi assumeranno un colore verde-grigio molto scuro. Più i sentimenti sono forti e più i colori assumeranno un colore vivace, cosicché il rosa dell’amore diventerà arancione o il rosso della rabbia sarà molto più cupo.
Un astrale forte e carico sarà di una persona con rapporti interpersonali buoni e stabili, che nutre sentimenti veri e positivi verso chi lo circonda, mentre una persona con un astrale scarico terrà in scarsa considerazione i rapporti con gli altri, preferendo la solitudine e sfuggendo i rapporti all’esterno che saranno visti solo come un fastidio.
Questo strato ha a che fare con il nostro rapporto con noi stessi e con l’umanità e con la nostra capacità di espandere amore incondizionato e compassione a tutto l’Universo. Una grande quantità di interazioni hanno luogo tra le persone a questo livello: questo è anche il corpo aurico utilizzato durante le esperienze fuori dal corpo (OBE = Out of Body Experience) o i viaggi astrali in altre dimensioni.
Il corpo astrale, come quarto livello, come corpo di 4D, costituisce il collegamento tra il mondo fisico e quello spirituale; infatti i primi tre livelli fanno capo al mondo fisico, emotivo e mentale, mentre gli ultimi tre costituiscono la matrice, cioè il modello dei precedenti. Vediamoli in dettaglio.
5. Il Corpo Eterico Matrice
Il Corpo Eterico Matrice (o Matrice Eterica) costituisce un modello o schema per il corpo eterico inferiore e contiene tutte le tecnologie interne (cioè i codici geometrici) che il corpo fisico utilizza per manifestare la materia nella forma fisica densa.
Nella matrice eterica sono memorizzate le divine proporzioni auree del corpo secondo la matematica e la geometria sacra. Essa contiene tutti i chakra, gli organi, gli arti e le strutture, che il corpo eterico ha sul piano della materia, sottoforma di stampi vuoti al “negativo” che hanno la stessa forma dei sistemi del corpo eterico inferiore che andranno a riprodurre.
Quest’aura nel complesso appare come un ovoide vivo e pulsante color blu cobalto rigato da tanti canali di luce e si estende per circa 60 cm oltre il corpo fisico. Quando una malattia danneggia il corpo eterico inferiore, è necessario un lavoro di guarigione a livello della matrice eterica per ripristinare il modello originale.
Un corpo eterico matrice squilibrato invece porterà la persona ad essere insoddisfatta di sé, a non trovare la giusta motivazione per la propria vita. Un quinto livello ben equilibrato permetterà alla persona di connettersi alle esperienze evolutive sincroniche, di sentirsi sempre a proprio agio e in armonia con tutto quello che lo circonda, si avere sempre la sensazione di essere nel posto giusto al momento giusto e di avere sempre la giusta determinazione per la realizzazione della propria vita secondo il piano evolutivo divino personale e collettivo.
6. Il Corpo Celestiale
Il Corpo Celestiale è associato ai più alti aspetti emozionali del piano spirituale, è dove intutivamente conosciamo la nostra connessione con l’intero Universo e vediamo la Luce e l’Amore in tutto ciò che esiste. Questo sesto livello corrisponde al chakra del Terzo Occhio ed è il livello dell’estasi spirituale, della beatitudine e dell’Amore Incondizionato Divino.
Possiamo considerarlo il corrispondente spirituale del corpo emozionale. Il corpo celestiale si estende di circa 90 cm oltre il corpo fisico ed è formato da numerosi raggi luminosi che partono dal centro del corpo e si irradiano all’esterno.
Presenta tutti i colori dell’iride (con leggera prevalenza di tonalità auree, argentine e perlate) e non ha una forma definita.
Un corpo celestiale energicamente forte ed equilibrato presenta dei raggi perfettamente rettilinei e dalla luminosità molto intensa. Possiamo raggiungere questo livello di esperienza mettendo a tacere la mente rumorosa con la giusta musica o la meditazione ed allineare la nostra vita con il suo scopo spirituale.
Per poter caricare energicamente il corpo celestiale e accedere a buone esperienze spirituali è necessario praticare con costanza le tecniche meditative e di preghiera. Questo corpo presiede all’emotività spirituale ed è legato ai sentimenti di amore verso il divino e all’estasi mistica. Se la sua energia risultasse insufficiente la persona proverà molte difficoltà a sperimentare esperienze mistiche e gli risulterà anche difficile capire quelle degli altri. I raggi del suo corpo risulteranno non rettilinei e dalla luminosità piuttosto spenta. Chi avrà una carica energetica del corpo celestiale troppo elevata tenderà a vivere esclusivamente secondo i principi spirituali sottraendosi a tutte le esperienze fisiche.
7. Il Corpo Causale
Il Corpo Causale (o Matrice Keterica, o Uovo Aurico) è il livello mentale superiore associato al piano spirituale. Questo settimo livello corrisponde al principio di consapevolezza del chakra della corona ed ha una forte energia dorata e scintillante che pulsa e vibra alle più alte frequenze registrabili nel nostro settuplice Corpo di Luce.
Si presenta come un grande uovo formato da linee dorate dalla luminosità molto intensa. Il bordo esterno di questo corpo circonda e contiene tutti gli altri corpi aurici associati a questa incarnazione. Si estende di circa 120 cm oltre il corpo fisico denso ed ha una straordinaria forza e struttura che impedisce perdite di energia o la penetrazione di energie malsane dall’esterno, ma al tempo stesso permette lo scambio energetico con il Campo Universale.
Il livello causale contiene tutti in nostri schemi di vita e le nostre intenzioni più elevate che formano il nostro sè superiore, e quando ci connettiamo a questo livello sperimentiamo la Mente Divina dentro di noi e l’Unità con tutto ciò che è. Quando portiamo la nostra coscienza su questo livello, realizziamo di essere uno con il Creatore e sperimentiamo la coscienza di 5D. È chiamato “causale” poiche contiene le cause karmiche della presente incarnazione. La purificazione del karma è visibile come una maggior luminescenza e brillantezza nel corpo causale.
Un corpo causale sano e ben equilibrato permetterà alla persona di percepire la sua importanza e il suo ruolo all’interno del grande Disegno Universale, permettendole di elaborare idee creative e di poter comprendere concetti elevati quali il significato dell’esistenza e della natura del mondo. In caso invece di corpo causale squilibrato o debole si avranno difficoltà nel concepire idee creative e nel comprendere il senso della vita, e le linee che compongono il corpo appariranno spente e irregolari, assottigliandosi anche in alcuni punti, dove potrebbero verificarsi dei veri e propri strappi nel guscio aurico, attraverso cui si avranno dispersioni di energia. Questa situazione porterà la persona ad essere ipercritica nei confronti dei proprio difetti e a spingerla nella ricerca di una ipotetica perfezione, peraltro irraggiungibile. Se invece l’energia di questo corpo dovesse risultare troppo forte, la persona sarà nella posizioni di riuscire ad elaborare moltissime idee che però non riuscirà a mettere in pratica. Per evitare di incorrere in questi problemi è necessario che tutti i corpi siano equilibrati, e per fare questo, anche in questo caso si può ricorrere a tecniche meditative.
Oltre il livello causale si trova il Piano Cosmico che non può essere compreso dal punto di vista limitato dell’ego. Il linguaggio umano concreto diventa uno strumento inadeguato a descrivere questi mondi superiori. Proviamo tuttavia a farne accenno.
8. Il Corpo Akashico
All’ottavo livello di Luce si trova il Corpo Akashico (o Livello Temporale) associato all’interfaccia con le passate memorie Akashiche, le memorie karmiche passate, presenti e future. Questo livello è anche noto con il nome di “Zona Bianca”. È correlato all’ottavo chakra (il chakra della memoria o chakra del continuum temporale) che si trova da 30 a 90 cm sopra la testa, sulla verticale.
9. Il Corpo Animico
Il nono livello di Luce è il Corpo Animico (o Livello Animico) associato ai piani preincarnativi dell’Anima. Questo livello ci interfaccia con l’Unità e con l’ordine divino soggiacente ai nostri predestinati contratti d’anima. Questo livello aurico è molto piccolo, occupa una porzione irrilevante della spazio fisico e si trova diversi centrimetri sopra la testa.
10. Il Corpo Integrativo
Il decimo livello di Luce è il Corpo Integrativo ed esplica la funzione di collegamento tra il mondo fisico e quello spirituale. Si trova fra il corpo fisico e il corpo eterico ed è capace di integrare i nostri chakra maggiori ed i centri minori del corpo eterico in un’unica unità di coscienza. Da questo livello viene impartito il distacco del corpo astrale dai tre mondi materici durante i viaggi astrali. Contiene i dati della nostra eredità genetica spirituale e il blueprint completo (= il proposito incarnativo). A questo livello raggiungiamo la creatività divina e la fusione di tutte le polarità.
11. Il Corpo Eterno
All’undicesimo livello di Luce, il Corpo Eterno (o Livello Eterno dell’Anima) fa fluire la sua energia nel corpo fisico trasmutandolo in Luce e preparandolo per l’Ascensione. A questo livello di coscienza, è possibile creare e dissolvere il corpo fisico attraverso la volontà spirituale e raggiungere i poteri psichici esplicantesi nella materialità, come ad esempio la telecinesi, il teletrasporto o la bilocazione. È connesso con il Corpo Akashico tramite un tunnel a forma di fungo.
12. Il Corpo Mentale Universale
Al dodicesimo livello di Luce si trova il Corpo Mentale Universale (o Livello della Coscienza Divina o Mente di Dio) noto come l’ultima connessione con il Divino e con la Coscienza Universale. È relato al dodicesimo chakra, detto della mente universale, di colore oro. Attraverso di esso ci sintonizziamo sulla frequenza vibrazionale più elevata del Cosmo e siamo in contatto con la divinità creatrice sul suo piano monadico. Irradia una luce aurea e luminosa che interpenetra e avvolge tutto il sistema Corpo di Luce.
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