La vita è una continua fluttuazione
di nascita, morte e transizione.
In ogni momento della nostra esperienza, tra il nascere e lo svanire di pensieri e emozioni, vi sono spazi vuoti in cui si manifesta la natura primordiale della mente.
Questo libro non riguarda soltanto “l’arte di accompagnare l’uomo nel regno della vita oltre la morte”, ma anche il modo di vivere questa vita, secondo le nostre profonde aspirazioni spirituali.
Nella tradizione tibetana la morte non è mai stata considerata come un evento spiacevole e definitivo da negare e nascondere, ma come una preziosa maestra che, ricordandoci la fragilità e l’impermanenza della vita, ci insegna ad apprezzarne il valore.
Questo libro è un manuale di pratiche guidate di contemplazione, meditazione e visualizzazione diretto sia a chi si trova di fronte alla morte, propria o di una persona cara, sia a chiunque voglia comprendere più a fondo lo stretto rapporto tra vita e morte.